“Tanto bastone e poca carota. E’ una manovra a tutti gli effetti, scaricata ancora una volta sui soliti noti, ovvero sui pensionati e sui lavoratori”. E’ questo il commento del segretario generale Spi-Cgil Carla Cantone alla legge di stabilità approvata nella notte dal Consiglio dei Ministri.
“Il taglio dell’Irpef – ha continuato Cantone – non può che essere una buona notizia ma è solo un puntino luminoso in un provvedimento con cui si taglia ulteriormente la sanità, si riduce l’assistenza per anziani disabili non autosufficienti e si arriva perfino a tassare gli invalidi civili e di guerra”.
“L’equità promessa dal governo Monti – ha concluso – è rimasta solo sulla carta. Il Parlamento ha l’obbligo politico e morale di correre subito ai ripari se non si vuole ancora una volta alimentare l’ingiustizia sociale”. (LF)
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