“Non abbiamo memoria nella nostra storia di una recessione così lunga, il sistema è a rischio collasso”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, chiudendo l’assemblea nazionale della Fillea tenutasi ieri e oggi a Genova. “Ci dicono – ha detto -che nel nostro paese si può fare poco perché le scelte sono imposte dall’Europa. Ma non è vero che si può continuare nella stagione dei tagli pensando che tutto questo porterà la crescita. Al governo ricordiamo che anche il rigore può avere connotati differenti rispetto a quelli scelti dall’esecutivo”..
“Si ricominci – ha aggiunto – dalla redistribuzione del reddito: proviamo a cercare le risorse da chi ce l’ha e non da chi non ce l’ha più. Si usi l’Europa esattamente per andare a trovare i capitali dove sono, a partire dalla discussione con la Svizzera. Le risorse si debbono trovare dai patrimoni, non si può pesare che provengano solo dall’Imu”.
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