“I lavoratori hanno deciso un programma di iniziative e intanto sosteniamo quel programma”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, parlando dell’ipotesi di una occupazione della acciaieria Ast di Terni dopo l’avvio della procedura di mobilità per 537 dipendenti.
“Siamo impegnati in una complicatissima vertenza – ha osservato Camusso a margine dell’attivo dei delegati torinesi del suo sindacato – con una multinazionale che è rientrata in possesso di quest’azienda dopo averla venduta. Noi ci battiamo contro il piano di ridimensionamento e ci auguriamo che il governo, che finora ha fatto più da spettatore che da mediatore durante la vertenza, intervenga per trovare soluzioni che non scarichino sui lavoratori i costi della ristrutturazione”.