Nel 2013 si contano 62.315 nascite in meno rispetto all’inizio della crisi, segnando un calo record del 12% rispetto al 2008. I dati sono quelli che emergono da un’analisi effettuata dalla Coldiretti in base al bilancio demografico dell’Istat che evidenzia come, per la prima volta nel2013, adiminuire siano state anche le nascite da stranieri, in calo di 2.189 unità rispetto all’anno precedente.
“Tale calo, spiegala Coldiretti, era stata finora ponderata, almeno in parte, dall’aumento dei nati stranieri che ora, però, si è fermato”. “La riduzione delle nascite è un segnale preoccupate per un Paese che deve tornare a crescere e deve significare un maggiore impegno a sostegno della famiglia che rappresenta il nucleo di riferimento della società e della gran parte delle imprese italiane”, concludela Coldiretti.