Un automobilista ha vinto recentemente un ricorso contro il Comune di Roma per una buca stradale. Ma la vera notizia, come ha sottolineato l’associazione dei consumatori Codacons, è scritta nella memoria difensiva del comune “il cui contenuto ha dell’incredibile. Nel documento il Campidoglio – spiega l’associazione – afferma che, essendo il dissesto delle strade un fatto oramai noto e una caratteristica comune a tutto l’asfalto capitolino, il compito di evitarle spetta agli automobilisti che devono adottare comportamenti diligenti per non subire danni”.
L’Agi, Agenzia Giornalistica Italia, riporta il documento del Comune, a firma dell’avvocato Andrea Camarda, dove si legge: “La presenza su strade pubbliche di sconnessioni, avvallamenti e altre irregolarità non costituisce un evento straordinario ed eccezionale ma rappresenta, al contrario, una comune esperienza rientrante nell’Id quod plerumque accidit e, dunque, deve essere tenuta ben presente dagli utenti della strada, i quali hanno l’obbligo di comportarsi diligentemente per evitare pericoli a se o ad altri“.
Ad anticipare una simile risposta, espressa in termini più chiari e “sudati” al problema delle buche nelle strade, l’aveva già fornita nel 2017 Cetto La Qualunque, ospite da Fabio Fazio: “le buche della strada… evitatele!”
Emanuele Ghiani