Adottata ieri dai ministri del Lavoro dell’Ue la direttiva sull’informazione e consultazione dei lavoratori. “Pronunciandosi sull’obbligo di informare e consultare i dipendenti in tutte le imprese europee, il Consiglio Affari sociali ha dato oggi un segnale importante ai lavoratori e ai cittadini che si preoccupano seriamente dei comportamenti sbrigativi e francamente inaccettabili utilizzati dalle direzioni d’impresa in caso di chiusure e ristrutturazioni industriali”: così si è espresso ieri in serata Emilio Gabaglio, segretario generale della Ces. Molti esempi recenti provano – ha aggiunto – la mancanza di considerazione per le conseguenze che alcune decisioni hanno avuto sull’occupazione, oltre alla non volontà di informare e consultare previamente i lavoratori e i loro sindacati.
“L’approvazione della nuova direttiva è il risultato della mobilitazione e della pressione sindacale organizzata dalla Ces negli ultimi tempi in opposizione al padronato europeo e alle reticenze di alcuni governi nei confronti del riconoscimento della legislazione europea del diritto all’informazione e consultazione, fondamentale per lavoratori e lavoratrici”.