Una nuova ondata di scioperi paralizza il trasporto pubblico francese. Questa volta non è il cuore del Paese, Parigi, ad essere bloccato dalle manifestazioni, ma cinquanta centri nei quali gli addetti al trasporto urbano chiedono che sia riconosciuto il diritto di andare in pensione a 55 anni. A Marsiglia oggi circa il 95 per cento dei dipendenti della compagnia di trasporti metropolitani ha aderito allo sciopero e per la città giravano ieri solo una decina di mezzi. Stessa situazione a Strasburgo, Brest, Montpellier e Nime. I dipendenti chiedono che sia esteso anche a loro il pensionamento a 55 anni concesso ai camionisti e agli addetti ai mezzi pubblici parigini.
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