“E` certamente positivo che il Governo abbia deciso di incontrare le imprese e nei prossimi giorni i sindacati. Le grandi scelte di politica economica si fanno solo con un confronto concertativo costante e ricercando il massimo della coesione sociale e della convergenza politica”. E` quanto afferma il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
“Questo è il momento della responsabilità – prosegue – anche la Cisl è convinta, come il presidente Monti, che le sorti del paese sono oggi più che mai in mano ai governi centrali e locali, insieme alle grandi associazioni di imprese e lavoratori.
Ciascuno deve fare la propria parte fino in fondo, come è accaduto in altre stagioni difficili e complicate della vita del nostro paese. Ma questa volta dobbiamo farlo mettendoci tutti qualcosa in più, per la straordinaria pericolosità della situazione economica, sia a livello internazionale, sia a livello nazionale”.
Secondo Bonanni “il Governo Monti deve trovare le risorse per ridurre le tasse sul lavoro e sugli investimenti, ridando così fiato ai consumi e all’occupazione. Ma, nello stesso tempo, deve lavorare insieme con gli enti locali sui fattori di contesto come gli alti costi dell`energia e le scarse infrastrutture, utilizzando tutte le risorse oggi disponibili, e azzerando le inefficienze e le ruberie che gli italiani ben conoscono. I sindacati e le imprese possono insieme rafforzare la competitività, azienda per azienda, utilizzando l`accordo interconfederale dello scorso giugno, per far funzionare in maniera intensiva gli impianti e alzare così i salari dei lavoratori”. La Cisl, dunque, “è pronta al confronto a tutto campo senza pregiudiziali – conclude – ma occorre senso di responsabilità da parte di tutti”.