Boeri, Marcegaglia fraintesa, si è parlato di flessibilità in entrata

“L’incontro era a porte chiuse ed era stato espressamente richiesto ai presenti di non riportare virgolettati”. Lo afferma in una nota Tito Boeri, direttore della Fondazione Rodolfo Debenedetti, soffermandosi sui lavori del convegno dedicato al lavoro svoltosi oggi al quale hanno partecipato i leader di Cgil, Cisl e Uil, Sussanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, nonché la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. “Ciononostante, alcune agenzie hanno ritenuto di riportare alcune frasi estrapolate fuori contesto dall’intervento di Emma Marcegaglia”. Ci teniamo a precisare, ha detto Boeri, che nell’incontro si é parlato di flessibilità in ingresso, rimarcando come in Germania ci sia molto meno dualismo che in Italia”. Boeri ricorda che gli interventi hanno illustrato il quadro macroeconomico della recessione in Germania, le caratteristiche del sistema di contrattazione collettiva tedesco e le “ricette” che hanno permesso di limitare la perdita di posti di lavoro durante la crisi (conti individuali delle ore lavorative, lavoro interinale e schemi di riduzione incentivata dell’orario di lavoro come il Kurzarbeit). Lo stesso Boeri precisa infine che alle presentazioni é seguito un dibattito incentrato sulle lezioni che é possibile trarre dall’esperienza tedesca. (FRN)