Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, rispetta la “sovranità” di Federmeccanica nella vertenza per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici e pur seguendo la questione “passo dopo passo”, dice: “Lasciamoli lavorare e vediamo se si riesce a chiudere questo contratto”.
Boccia ricorda che quello dei metalmeccanici “è uno dei contratti. Ne abbiamo chiusi tantissimi. Vediamo cosa si riesce fare. C’è una trattativa in corso e se interveniamo ora sulle regole potremmo rendere ancora più difficile un accordo, ammesso che ci sia una volontà delle parti di realizzarlo. Cerchiamo di capire dove si va a parare con l’auspicio di chiudere il contratto. Non dipende solo da noi. In questo momento rispettiamo l’autonomia della categoria”.
Va invece a gonfie vele la trattativa interconfederale con Cgil, Cisl e Uil per definire le nuove regole di relazioni industriali: “siamo a buon punto”, dice il presidente di Confindustria, ricordando che “il metodo che ci siamo dati è stato quello di aprire dei tavoli tecnici, a partire da quelli dove c’è condivisione e competenza, non fare l’inverso”.
“Infatti -aggiunge- abbiamo lasciato per ultimi quelli dove ci sono divergenze. Se facessimo l’inverso sarebbe poi difficile riportare lo stesso metodo su altri tavoli. Abbiamo vari temi aperti, dalla rappresentanza alle politiche attive, e su questo lavoreremo”. Boccia ha confermato che il 29 luglio ci sarà in Confindustria un incontro politico con Camusso, Furlan e Barbagallo, per fare un primo bilancio dei tavoli tecnici che andranno avanti per tutto il mese.