Una mobilitazione dei professionisti del ministero della Cultura è stata indetta per domani, mercoledì 8 gennaio, in via del Collegio Romano a partire dalle 10,30. Il presidio è stato organizzato da Nidil-Cgil e Uiltemp-Uil e vedrà la partecipazione di una delegazione degli oltre 400 collaboratori dei beni culturali rimasti senza occupazione dalla fine del 2024.
“Queste figure altamente specializzate, impiegate dal ministero a partire dal 2021 hanno contribuito alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale – dicono le due organizzazioni -. Nonostante l’investimento nella loro formazione e l’esperienza maturata si trovano ora privati di una continuità lavorativa indispensabile sia per loro stessi che per il settore culturale nazionale. È inaccettabile che professionisti su cui lo Stato ha investito vengano abbandonati, lasciando scoperti ruoli fondamentali per la salvaguardia dei nostri beni culturali”.