Secondo quanto affermato dal vicedirettore generale della Banca d’Italia, Luigi Federico Signorini, il raggiungimento dell’1% del Pil nel 2017 “non è irraggiungibile” seppur “superiore alle stime dei principali previsori” anche perché il governo ha privilegiato un “orientamento nettamente espansivo della politica di bilancio”.
“Come ogni previsione – ha aggiunto Signorini nell’audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul ddl Bilancio – esso è soggetto a un’incertezza relativa non solo agli andamenti interni, ma anche, e soprattutto, agli sviluppi internazionali.”
“La possibilità di nuovi episodi di volatilità sui mercati finanziari non può essere esclusa, anche in relazione all’instabilità politica e strategica in varie aree del mondo e, in Europa, all’evoluzione delle trattative sull’uscita del Regno Unito dall’Unione; le prospettive delle maggiori economie emergenti sono contrastanti”, conclude Signorini.