“Nel complesso credo che per ora non vediamo queste grani tensioni” nel sistema bancario italiano. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco durante il “Made in Italy Summit 2021” del Sole 24 Ore. “Certamente ora ci sarà una normalizzazione dell’intervento pubblico su moratorie di pagamenti e garanzie sui prestiti. E ci saranno tensioni su l’adeguamento al digitale e all’innovazione, ma penso – ha aggiunto il governatore – che le banche sapranno reagire”.
Inoltre, in Italia aumenta l’utilizzo delle carte di pagamento e delle carte contactless, mentre “le banche hanno fatto grandi sforzi sulla digitalizzazione”, “ma siamo ancora indietro nel confronto internazionale e il progresso è molto concentrato nelle grandi banche. Inoltre, su questo versante nelle banche italiane “bisogna fare grandi sforzi sulla acquisizione di competenze”. Posto che “la banca centrale non si sostituisce al settore privato”, nelle varie analisi portate avanti a Via Nazionale “abbiamo rilevato un ritardo nella digitalizzazione dell’economia, che presenta una serie di opportunità oltre a dei rischi”, ha ricordato Visco.
Infine, Visco ha precisato che nell’area euro “le condizioni di finanziamento di fondo resteranno favorevoli, perché la Bce lo garantirà: non vedo sorprese da questo lato”.
E.G.