Le banche dell’area euro hanno partecipato alla prima assegnazione dei fondi Tltro soprattutto per motivi di redditività. E’ quanto emerge dall’indagine mensile condotta dalla Bce presso gli istituti di credito dell’Eurozona.
“Le banche indicano che la partecipazione alle operazioni Tltro è determinata soprattutto da motivi di redditività – si legge nel comunicato della Bce – e gli istituti prevedono che l’effetto dei fondi Tltro sui crediti verrà trasferito in larga parte in trmini di allentamento delle condizioni”.
Dunque i finanziamenti a basso costo Tltro destinati all’economia reale al momento non sono impiegati per soddisfare una domanda aggiuntiva di credito, piuttosto per rendere più convenienti gli impieghi.
L’indagine della Bce mostra inoltre che nel terzo trimestre è proseguito l’allentamento degli standard creditizi in tutte le categorie di prestiti anche se stanno riemergendo alcuni rischi, in particolare un nuovo restringimento dei margini sui prestiti.
Infine la domanda netta di prestiti aumenta in tutte le categorie anche se torna a presentare una variazione negativa quella relativa agli investimenti fissi.
Inoltre, dall’indagine, emerge che il 47% delle banche dell’area euro è orientato a partecipare alla prossima asta di finanziamenti Tltro che si terrà a inizio dicembre, mentre il 29% del campione è ancora indeciso sulla partecipazione alla seconda assegnazione di fondi a lungo termine destinati all’economia reale.
F.P.