Non risponde al vero che Atac abbia occultato i risultati delle analisi sulle condizioni degli ambienti di lavoro nella metropolitana di Roma. Lo riferisce la stessa azienda dei trasporti in una nota.
Atac, nell’ambito delle indagini periodiche per la valutazione delle condizioni degli ambienti di lavoro in metropolitana, ha commissionato al Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione, sezione di Medicina del Lavoro, dell’Università di Tor Vergata una ricerca i cui risultati hanno confermato che i valori delle sostanze inquinanti oggetto di indagine sono inferiori ai valori di riferimento di legge per i lavoratori operanti nelle linee metropolitane.
Non risponde al vero che Atac abbia occultato i risultati delle analisi. Al contrario, Atac ha condiviso per iscritto e con apposite riunioni, a partire dal 20 novembre e da ultimo in data 28 novembre, gli esiti principali dell’indagine con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e con i Sindacati, mettendo a loro disposizione fin dal primo incontro, tutte le informazioni contenute nel documento completo. Quest’ultimo è a disposizione nel caso vogliano farne richiesta, secondo le procedure previste dalla legge.
E.G.