Fornire uno stimolo forte ai giovani studenti che si accingono a entrare nel mondo del lavoro post digital transformation, è questo l’obiettivo del progetto “Studenti in Fabbrica” presentato ieri all’Università Luiss Guido Carli nella sua seconda edizione, nell’ambito della partnership tra la cattedra di Economia e Gestione delle Imprese e Assotelecomunicazioni-Asstel.
Il progetto traduce in realtà una visione che guarda, in modo prospettico, al futuro dei giovani che vi parteciperanno e delle imprese coinvolte. Permetterà, infatti, a più di 60 ragazzi di vivere in prima persona l’atmosfera dell’azienda, di respirare la sua cultura organizzativa e di stringere la mano a chi lavora in un settore strategico come quello delle telecomunicazioni.
Parliamo di un programma che, viste le premesse, si presenta come qualcosa di più di un semplice approccio al mondo del lavoro, e che coinvolge imprese che rappresentano tutti i segmenti che compongono la filiera delle telecomunicazioni, vale a dire i gestori di reti di telecomunicazioni fisse e radio-mobili e servizi digitali accessori, i produttori e fornitori di terminali-utente, i produttori e fornitori di infrastrutture di rete, di apparati e di servizi software per le telecomunicazioni, i gestori di servizi e di infrastrutture di rete, anche esternalizzati, i gestori di servizi di Customer Relationship Management e di Business Process Outsourcing.
La partecipazione di Cellnex, Covisian, Ericsson, Fastweb, Open Fiber, Rai Way, Tim, Vodafone, Wind-Tre, Zte, oltre che della stessa Asstel, rende “Studenti in fabbrica” un vero e proprio programma personalizzato che aiuta i giovani a orientare il proprio futuro lavorativo, mettendoli in contatto diretto con uno dei settori produttivi più innovativi e all’avanguardia dal punto di vista del processo produttivo.
La Filiera Tlc è l’abilitatore della trasformazione digitale, che rappresenta una sfida decisiva per il rilancio industriale del Paese. In tale prospettiva si pongono gli ingenti investimenti per la realizzazione della rete mobile 5G che, insieme alla fibra ottica, abilita tutti quei servizi digitali necessari alla competitività delle imprese e all’evoluzione di settori cardine quali la manifattura, i trasporti, la sanità e la sicurezza, oltre naturalmente il mondo dei servizi pubblici.
Realizzato in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria, il progetto conta sull’impegno attivo dell’associazione e delle imprese nella preparazione dei giovani al lavoro, partendo dall’integrazione tra sistema universitario e sistema produttivo come fattore cruciale per avviare un importante processo di ricambio generazionale.
Le aziende associate ad Asstel costituiscono, infatti, un bacino di competenze e profili professionali innovativi di grande interesse per le nuove generazioni. Proprio seguendo questa idea abbiamo immaginato “Studenti in Fabbrica” come uno strumento sia per far conoscere le nuove opportunità che la digital transformation sta aprendo nel nostro paese, sia per ovviare alla scarsa disponibilità di competenze digitali. Una carenza che, purtroppo, colpisce anche i nostri giovani, che spesso si affacciano sul mercato del lavoro con idee poco chiare e skills poco definite.
Anche le modalità di approccio al mondo delle aziende conferiscono un profilo innovativo al programma. Le nostre associate che hanno aderito al progetto, infatti, collaboreranno secondo due diverse modalità: Job Shadow e Company Visit. Il Job Shadow permetterà agli studenti di osservare sul posto, in diretta, quella che potrebbe essere la loro professione mentre viene esercitata. Le Company Visit, invece, prevedono il coinvolgimento di gruppi di studenti delle lauree triennali della Luiss che attraverso visite presso la sede dell’impresa, potranno vivere da vicino la realtà aziendale.
L’obiettivo è avvicinare il mondo del lavoro ai giovani e alla loro formazione, credendo fortemente nella necessità di spingere e incoraggiare lo sviluppo di nuovi approcci al lavoro, più ricchi di contenuti per le imprese e per le persone che già lavorano all’interno della filiera Tlc.
Grazie all’iniziativa “Studenti in Fabbrica”, Asstel mette in campo un altro tassello all’interno di una vision più ampia, finalizzata alla formazione dei giovani, allo sviluppo e alla sostenibilità dell’occupazione per affrontare, con successo, la sfida del cambiamento.
Laura Di Raimondo
Direttore Asstel