“Lo Statuto dei lavoratori non va cambiato, ma bisogna preoccuparsi di come tutelare la maggioranza dei lavoratori che non ha tutele”. Lo sostiene il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, che oggi ha organizzato, assieme alla Fondazione Craxi, un’iniziativa per il 40 anni dello Statuto. “Il problema è che lo Statuto riguarda ormai una minoranza di lavoratori, il 48%”. “Noi – prosegue – dobbiamo occuparci anche degli altri che non hanno tutele, della maggioranza”. Per Angeletti “per farlo bisogna costruire un’intesa tra le parti sociali”.
Anche sull’arbitrato, la Uil difende lo strumento perché “oggi l’unica forma di difesa per il lavoratore è il ricorso alla magistratura, che però per decidere ci mette anni”. L’arbitrato – ha concluso – esiste in tutti gli Stati europei: è in ogni caso uno strumento aggiuntivo”. (LF)