La Commissione europea ha oggi proposto di cofinanziare con 3,3 milioni di euro, stanziati dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Egf), la riqualificazione professionale di 1.610 ex dipendenti della sede di Roma del call centre Almaviva Contact, che ha chiuso i battenti alla fine dello scorso anno, licenziando 1.646 persone.
L’Italia aveva chiesto allora l’intervento del Fondo Ue per aiutare gli impiegati licenziati a cercare un nuovo lavoro, richiesta che oggi l’Esecutivo comunitario ha accolto; ora lo stanziamento dovrà essere approvato anche dal Parlamento europeo e dal Consiglio Ue.
I 3,3 milioni di euro finanzieranno il 60% delle misure del piano di orientamento, riqualificazione e ricollocamento dei lavoratori, messo a punto dal governo e dalla Regione Lazio, che in totale costerà 5,5 milioni di euro.
Sono previsti corsi di orientamento e formazione individuale, assistenza alla ricerca di nuovi posti di lavoro, incentivi al reimpiego, tirocini, supporto e accompagnamento per l’auto-impiego e l’auto-imprenditorialità, rimborsi spese per i pendolari e per l’assistenza di persone non autosufficienti.
T.N.