“Un intervento che va nella direzione giusta, ma che dovrà essere integrato per un’efficace attuazione, da ulteriori misure e da una maggiore dotazione di risorse”. È questo, in sintesi, il giudizio sulle misure per l’occupazione e la coesione sociale, che la delegazione dell’Alleanza delle Cooperative ha espresso nel corso dell’audizione presso la Commissione Lavoro del Senato sulla conversione del dl lavoro.
Sabina Valentini, responsabile delle Relazioni Industriali di Confcooperative, intervenendo a nome dell’Alleanza, ha sottolineato, che, “in questo momento, ci sono spazi di manovra per migliorare l’impianto del provvedimento, dando voce ai bisogni delle imprese cooperative che, da tempo, fanno la loro parte sostenendo vigorosamente l’occupazione, anche quella dei giovani e delle donne, rinunciando alla redditività imprenditoriale. L’aver destinato, prioritariamente, agli incentivi per l’assunzione di giovani le poche risorse disponibili, è una scelta giusta, apprezzabile e che deve essere sostenuta, anche se è difficilmente prevedibile il loro impatto reale”. “Adesso – ha precisato – è molto importante che la burocrazia non rallenti l’applicazione del provvedimento, limitandone gli effetti”.
Particolarmente importante, al fine di cogliere le opportunità della Youth Guarantee, è poi, a giudizio dell’Alleanza, che “il processo di riforma dei servizi all’impiego sia rapido e cambi una volta per tutte un sistema pubblico ormai inefficace indirizzandolo ad un ruolo di coordinamento e di orientamento e sviluppando un partenariato con il privato che ne valorizzi la dinamicità”.
Per quanto riguarda le correzioni alla legge Fornero, l’Alleanza delle Cooperative sottolinea che “in un momento di difficoltà occupazionale così grave si sarebbe potuto intervenire con maggiore incisività, a esempio togliendo o sospendendo il contributo addizionale per il contratto a tempo determinato.Inoltre, non è chiaro perché alcune misure per sostenere l’Expo 2015 non hanno trovato allocazione nel decreto legge. Ci sono spazi per misure straordinarie e in deroga che potrebbero sostenere e rilanciare il mercato in questa occasione unica. Per invertire il trend negativo ci vogliono scelte coraggiose”.
Un giudizio molto positivo, infine, è venuto dall’Alleanza delle Cooperative per la decisione di rifinanziare gli interventi a favore dell’autoimprenditorialità, anche in forma cooperativa. (LF)