“Massima coesione per remare tutti nella stessa direzione. E’ auspicabile l`intesa anche con la Cgil”. Lo dice Luigi Marino, presidente dell`Alleanza delle cooperative, in merito all’accordo sulla produttività.
“L`accordo sulla produttività non rappresenta una svolta epocale – dichiara – il nostro paese non riesce a varare con facilità riforme strutturali. Si tratta però di un segnale, di un impulso al mondo delle imprese dal momento che lo sviluppo sarà sempre più legato alle capacità del sistema imprenditoriale e non alla spesa pubblica”. “Lo spread di produttività con gli altri paesi richiede questo sforzo e i numeri lo confermano – conclude Marino – negli ultimi 10 anni la produttività in Italia è cresciuta dell`1,6%, in Europa del 13,9%”. (LF)