Il ministro per le politiche comunitarie Gianni Mattioli ha affermato oggi a Bruxelles che è necessario onorare i tempi previsti dell’allargamento dell’Ue verso l’Europa mediterranea e postcomunista “per non destabilizzare i paesi candidati”.
Bisogna utilizzare, ha affermato, una struttura più fine dal punto di vista geografico. Per Mattioli inoltre anche il parametro dell’occupazione può servire a misurare le condizioni di debolezza di alcune situazioni locali. Il ministro si è dichiarato favorevole all’introduzione di una categoria di regioni con problemi strutturali proposta dalla Commissione Ue.