E’ stato siglato l’accordo all’Alenia di Brindisi dopo la decisione dell’azienda di chiudere lo stabilimento. L’intesa, sottoscritta da Finmeccanica con tutti i sindacati di categoria, prevede la ricollocazione di tutti i 71 addetti. Tra questi 55 a partire dal mese di novembre nello stabilimento di Grottaglie, dove viene prodotta la fusoliera del Boeing 787. A ciascuno dei lavoratori verrà corrisposta una ‘una-tantum’ di 10.000 euro e il rimborso delle spese di trasporto per la durata di 24 mesi. Per i restanti 16 sono previsti incentivi sia per i lavoratori che hanno già raggiunto i livelli pensionistici, sia per coloro che potranno utilizzare la mobilità fino al pensionamento. L’accordo quindi non prevede alcun licenziamento.
Soddisfatti i sindacati, anche se la Fim, dichiara il segretario nazionale Marco Bentivogli, continuerà comunque a fare pressioni sulle istituzioni, a partire dalla Regione Puglia, affinché “lo storico hangar dell’Alenia di Brindisi continui ad avere una destinazione d’uso industriale nel settore aerospaziale”.
Un’intesa “importante” per il segretario nazionale della Uilm, Giovanni Contento, che ha espresso il suo compiacimento per l’esito positivo della trattativa. (FRN)