Dopo 17 ore di riunione l’Ecofin ha raggiunto l’accordo sulla supervisione bancaria europea. Lo ha annunciato il commissario Ue al mercato interno Michel Barnier. Un accordo, afferma a Berlino Angela Merkel, che “è di un valore inestimabile”.
Dal 1 marzo 2014, la Bce avrà il potere di monitorare tutte le banche della zona euro – e dei Paesi fuori dalla moneta unica che aderiranno all’unione – con asset per almeno 30 miliardi di euro o che rappresentano il 20% del pil del Paese. Saranno più di cento, almeno nell’immediato, le banche che finiranno sotto la supervisione di Francoforte da marzo 2014.
La cancelliera ha ringraziato Wolfgang Schaeuble per essere riuscito “a imporre le principali richieste tedesche”. “La politica monetaria della Bce e la vigilanza saranno separate”, ha spiegato Merkel. “E la sorveglianza riguarderà le banche rilevanti per il sistema”, ha aggiunto, citando gli istituti che abbiano un asset da almeno 30 miliardi di euro o che rappresentino il 20% del pil del Paese.