Il prossimo 17 e 18 marzo è stato convocato dai tutti i sindacati che rappresentano circa 250 mila medici, dipendenti e convenzionati, liberi professionisti e specialisti ambulatoriali, pediatri, medici veterinari, dirigenti sanitari uno sciopero di 48 ore per protestare contro i tagli alla sanità pubblica.
“Le organizzazioni sindacali – si legge in un comunicato stampa unitario – non intendono essere spettatrici del declino inesorabile della sanità pubblica sottoposta alla mannaia di continui e pesanti tagli, ma vogliono che entrino a pieno titolo nell’agenda della politica italiana le questioni della sua sostenibilità, della esigibilità del diritto alla salute dei cittadini omogenea tra le Regioni italiane, del ruolo professionale, dirigenziale, formativo dei medici e dei dirigenti sanitari.”
Lo sciopero darà preceduto da tre manifestazioni interregionali la prima dell quali si svolgerà a Napoli il 20 febbraio prossimo e coinvolgerà il personale sanitario del sud Italia.