Il Centro studi Confindustria stima per gennaio un aumento della produzione industriale dello 0,8% rispetto a dicembre. Lo si legge in una nota nella quale il Csc ricorda che l’aumento compenserebbe il calo dello 0,7% di dicembre su novembre, comunicato oggi dall’Istat. Il Centro studi sottolinea che a gennaio rimane ancora ampia la differenza dal picco di attività pre-crisi (aprile 2008) con un -21,5% mentre è molto modesto (+5,3%) il miglioramento dai minimi di marzo 2009. La produzione – si legge nella nota – prosegue lungo un percorso di graduale e discontinua risalita. Nel primo trimestre 2010 si delinea uno scenario più favorevole, dopo la contrazione del quarto trimestre 2009 (-0,8% sul terzo). Pur con una variazione negativa ereditata da fine 2009 (-0,4%), la crescita acquisita è in gennaio pari allo 0,4%. In gennaio – segnala ancora il Csc – la fiducia rilevata dall’Isae nell’industria è aumentata ancora (a 83,2 da 82,4 di dicembre, top da giugno 2008) e l’indice PMI relativo alla produzione si è portato ai massimi dal settembre 2007 (a 55,1, da 54,5), segnalando espansione dell’attività per il quarto mese consecutivo. Questi progressi, tuttavia, si riflettono in aumenti più contenuti e meno regolari dell’attività industriale e della domanda. Tale scollamento emerge con evidenza a partire dall’autunno 2009 e potrebbe chiudersi con guadagni più cospicui della produzione nei prossimi mesi.
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