Allo stabilimento Fiat di Pomigliano l’azienda punta a produrre 270mila Panda che renderà necessario la messa in mobilità, come accompagno alla pensione, di 500 dipendenti. Sono questi i punti principali esposti, secondo quanto riferiscono i sindacati, dal responsabile delle relazioni industriali del gruppo Fiat, Paolo Rebaudengo, al tavolo di confronto tenutosi oggi (30 marzo) con le organizzazioni sindacali presso ministero dello Sviluppo Economico.
“L’azienda – avrebbe detto Rebaudengo – non si è mai sottratta al confronto. Lo stabilimento sarà attrezzato per vetture del segmento A, produrrà 270mila Panda per cui si rendono necessari 18 turni settimanali, interventi di ristrutturazione, impiantistica e maggiore flessibilità. Sarebbero previsti 500 dipedenti in mobilità da accompagnare alla pensione”. (FRN)
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