Sono 172 le persone che dopo l’iscrizione ad Italia Lavoro per essere inseriti come tirocinanti al CO.TRA.L. S.p.A si trovano ora senza occupazione.
Dopo aver ricevuto una convocazione da parte di Cotral per sottoscrivere il contratto, gli stagisti sono stati registrati da Italia Lavoro e iscritti all’Inail. Successivamente Italia Lavoro ha convocato tutti i 172 stagisti il 15 aprile scorso per presentare i certificati mancanti e per essere inseriti definitivamente nella società. Molti tra i tirocinanti si sono dovuti licenziare dalle loro precarie occupazioni perché la disoccupazione era requisito necessario per partecipare allo stage. Italia Lavoro non si è presentata all’appuntamento e gli stagisti sono stati mandati a casa senza spiegazione.
“Ad oggi non abbiamo traccia né notizie sullo stage che avremmo dovuto
iniziare il 15 aprile scorso”, dicono gli stagisti.
Le uniche notizie certe in loro possesso sono una lettera del direttore del Dipartimento sociale direzione regionale “Lavoro, pari opportunità e politiche giovanili” che impone a Italia Lavoro il blocco delle procedure per motivi di “opportunità” e l’iscrizione che Italia Lavoro ha fatto all’Inail, dichiarando che dal 15 aprile gli stagisti sono ufficialmente dipendenti Cotral.
Per questo i neo 172 disoccupati hanno deciso di organizzare in segno di protesta un’assemblea autogestita e autoconvocata per il giorno lunedì 10 maggio alle ore 10.00 presso il Centro Anziani – Romanina, di via Gregoraci. (FRN)