“Ci auguriamo che le indiscrezioni circolate in questi giorni sul contenuto della manovra correttiva siano smentite e che, per tenere sotto controllo i conti pubblici, il governo intervenga con tagli agli sprechi veri e con un piano di lotta all’evasione fiscale serio e duraturo”. Lo afferma il segretario confederale dell’Ugl, Paolo Varesi, secondo il quale “qualsiasi intervento mirato a comprimere le retribuzioni dei dipendenti pubblici o a spostare al 2011 la partita dei rinnovi contrattuali o ad applicare altre misure restrittive su settori strategici come la scuola, non solo danneggerebbe la riforma di riordino della pubblica amministrazione ma allungherebbe ancora di più quella pericolosa fase di stallo in cui da tempo si trova il mercato interno”. (LF)