L’inflazione della zona dell’euro in aprile è salita dell’1,5% contro l’1,4% di marzo. Lo rileva Eurostat che conferma così la stima flash di due settimane fa. La crescita di un anno fa si era fermata allo 0,6%. Nell’Unione europea l’inflazione in aprile è stata invece del 2,0% contro l’1,3% di un anno fa.
Due i Paesi Ue con il segno negativo: Lettonia (-2,8%) e Irlanda (-2,5%), mentre i tassi di crescita più elevati sono quelli registrati in Ungheria (+5,7%), Grecia (+4,7%) e Romania (+4,2%). In Italia la crescita è stata pari a 1,6%.
Su base annua gli incrementi più sostenuti sono stati quelli riferiti ai trasporti (+5,9%) e alle bevande alcoliche e tabacchi (+4,2%), mentre su base mensile sono aumentati soprattutto gli articoli d’abbigliamento (+3,2%), i trasporti (+0,8%) e l’alloggio (+0,6%). (LF)