Sciopero generale entro giugno contro la manovra economica del governo. L’annuncio è arrivato poco fa del segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, nel corso di una conferenza stampa.
Prima dello sciopero si terrà una manifestazione nazionale sabato 12 giugno di tutto il mondo del lavoro pubblico. “Obiettivo della protesta – ha detto Epifani – è quello di cambiare icontenuti della manovra”.
Epifani ha ribadito, rivolgendosi a Cisl e Uil, che è necessario “lavorare insieme su alcune proposte per cambiare la manovra”. Pur ammettendo la diversità di vedute, Epifani ha sottolineato che “se fosse possibile fare iniziative comuni, anche su due o tre punti, sarebbe utile”. Nell’ambito delle proposte per cambiare la manovra esposte nel corso della conferenza stampa, Epifani ha rilanciato anche la tassazione unica sulle rendite finanziarie al 20% dal 12,5% attuale e un’imposta sul modello francese che colpisca i grandi patrimoni e le grandi rendite. (FRN)