Per il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, la manovra finanziaria varata dal governo “scontenta tutti”. Secondo il leader della Cgil, “non è stato aperto un vero tavolo di condivisione delle scelte. Quando si fa in fretta – sottolinea – si fa peggio. Questa è la verità”. Epifani poi ribadisce che “è una manovra che non fa equità” e a pagare i sacrifici “è solo una parte del Paese”. A suo giudizio la manovra “fa tagli soprattutto agli enti locali su due terreni: quello dello sviluppo e quello dei servizi sociali. E poi non c’è all’interno della manovra nessuna idea di riforma”. Epifani infine dichiara di essere con quella parte del governo che chiede un cambiamento della manovra che così presenta “troppi problemi”. (FRN)
