La situazione di Pomigliano “impone scelte coraggiose, che richiedono a tutti di non restare prigionieri degli schemi mentali del passato”. Così, in una nota, Pier Luigi Ceccardi, presidente di Federmeccanica, alla vigilia di un incontro importante per il destino dello stabilimento napoletano della Fiat. Ceccardi definisce “inconcepibile che l’opportunità offerta allo stabilimento di Pomigliano, e alle imprese dell’indotto che gravitano intorno ad esso, andasse perduta. Localizzare a Napoli la produzione della nuova Panda, che sostituisce l’attuale modello prodotto in Polonia, con un investimento di 700 milioni, é una scommessa che Fiat fa sull’Italia. Perché possa essere vinta occorrono condizioni di operatività dell’impianto che oggi non sono disponibili”. (FRN)
