Sono 150 mila i liberi professionisti che stanno per ricevere una comunicazione dall’Inps come primo atto di verifica della loro posizione contributiva. Si tratta dell’avvio operativo di una delle attività previste dal progetto che, incrociando i dati presenti negli archivi dell’Inps e le dichiarazioni dei redditi presentate all’Agenzia delle entrate, con gli elenchi di Infocamere, consente la verifica delle posizioni previdenziali dei liberi professionisti e dei soci di società non iscritti ad alcuna gestione previdenziale.
Con il programma (denominato Poseidone 2), l’Inps si propone di verificare nel 2010 le posizioni di almeno 120 mila professionisti e 450 mila soci di società. “L’attività di contrasto all’evasione contributiva è uno degli impegni che l’Inps si è assunto con maggiore determinazione – commenta il presidente dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua, in una nota – dopo aver recuperato quasi 5 miliardi di euro lo scorso anno, nel corso del 2010 contiamo di superare i 6 miliardi”.(LF)