Per il segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Caronia “siamo giunti alla fine del processo di privatizzazione di Tirrenia senza che nessuna delle richieste del sindacato sia stata accolta o neanche seriamente discussa”. Il sindacalista ricorda che “mancano, infatti, cinque giorni al 28 giugno, data di scadenza per la presentazione delle offerte vincolanti da parte di chi è rimasto in gara e sono rimaste in gara solo una o due cordate”.
La Uiltrasporti e la Uil, annuncia il Caronia, “non si faranno intimidire e promuoveranno comunque un referendum tra tutto il personale sull’ipotesi di intesa”. (LF)
