“Dati negativi eppur già vecchi: sappiamo già purtroppo che la situazione è ulteriormente peggiorata, in particolare per i giovani”. È quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, in merito alla rilevazione Istat su occupati e disoccupati nel primo trimestre dell’anno.
Il dirigente sindacale spiga: “L’occupazione non cala: l’Istat rileva ,infatti, che dopo la prevalente espulsione di lavoro temporaneo, adesso i più colpiti sono i lavoratori a tempo pieno e indeterminato”. (LF)
