“E’ passato già troppo tempo, Fiat convochi un tavolo per il futuro di Pomigliano alla luce del risultato del referendum”. E’ la richiesta del segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, per il quale “non si può ignorare la volontà del 63 per cento dei lavoratori, al di là di quello che intende fare la Fiom, il cui consenso fin dall’inizio abbiamo auspicato”. “Ci aspettiamo – conclude – che chi ha votato per il ‘no’ torni sui propri passi, non abbiamo preclusioni per nessuno, purché venga rispettato il senso di responsabilità dimostrato dal fronte sindacale del sì e si dia avvio velocemente al futuro di uno stabilimento, di un’intera regione e al piano Fiat per l’Italia”.(LF)