E’ stato sospeso temporaneamente il confronto a tre fra governo, sindacati e Telecom Italia sui 3.700 esuberi annunciati dall’azienda entro metà 2011. Poi il confronto, in corso da circa un’ora alla sede del ministero dello Sviluppo economico, riprenderà nuovamente con tutte e tre le parti. Per Telecom é presente al ministero Franco Bernabé, amministratore delegato, che secondo fonti sindacali nel corso del suo intervento ha affermato che “l’azienda é in fase di recupero grazie ai sacrifici fatti da tutti. Azionisti e dirigenti hanno fatto grandi sforzi”. Sempre secondo fonti sindacali Bernabé ha sottolineato: “andiamo avanti”. Al confronto, oltre al vice ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, per il Governo é presente anche il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. Per i sindacati sono presenti, tra gli altri, Emilio Miceli, segretario della Slc Cgil, Vito Vitale, segretario generale della Fistel Cisl e Paolo Pirani, segretario confederale Uil. La Cgil nei giorni scorsi ha chiesto il ritiro dei licenziamenti, la Cisl la sospensione della procedura per i 3.700 dipendenti avviata da Telecom Italia il 9 luglio. (FRN)
