“L’Isae fa sapere che sale l’indice di fiducia nelle costruzioni dopo mesi di buio completo, ma è solo un piccolo barlume di luce attorniato ancora da molte ombre.”. Lo scrive in una nota Antonio Correale, Segretario Generale Feneal Uil per il quale “in realtà risulta chiaro che il settore è soffocato da immobilismi istituzionali e burocratici, difficoltà sul piano della domanda e del credito e risente della lunga stagnazione di redditi e consumi”.
Per il sindacalista per reagire ci vogliono “piani di rilancio forti e dotati di grande consenso e di risorse realmente spendibili in tempi brevi”. “Piani – prosegue – che poggino su tre pilastri: modernizzazione, completamento delle infrastrutture essenziali, progetti decennali di prevenzione e manutenzione del territorio”. (LF)