Sarà obbligatorio segnalare solo quegli infortuni sul lavoro che comportino lesioni con prognosi maggiore ai 14 giorni, mentre erano 3 nella vecchia normativa, creando “un meccanismo elusivo nei confronti della denuncia degli infortuni più gravi”. Questa una delle norme contenute nel disegno di legge 2243 (semplificazione) che la Cgil ha denunciato oggi nel corso della convocazione presso l`ufficio di presidenza della commissione Affari costituzionali sul ddl in questione. Secondo la Cgil, infatti, nel ddl ci sarebbero aspetti `pericolosi` legati al tema `salute e sicurezza nei luoghi di lavoro`. “Si prevede – spiega in una nota il sindacato – all`articolo 12 che si dovranno segnalare solo quegli infortuni sul lavoro che comportino lesioni con prognosi maggiore di 14 giorni, mentre nella vecchia normativa erano tre. Inoltre, le lesioni con prognosi superiore ai trenta giorni non verranno più segnalate all`autorità giudiziaria ma all`Inail che provvederà ad inoltrarle alla direzione provinciale del lavoro.
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