Nei cantieri per la nuova ferrovia Torino-Lione saranno impegnati fino a 3.000 addetti all’anno e per l’80% si tratterà di personale qualificato. È il quadro fatto da oggi da Mario Virano, presidente dell’Osservatorio sulla Torino-Lione, nell’incontro con i sindacati.
Virano ha illustrato il progetto preliminare della ferrovia ad alta velocità e le previsioni per quanto riguarda l’occupazione. “Con i sindacati – spiega il presidente dell’Osservatorio – istituiremo gruppi di lavoro affinché nel passaggio al progetto definitivo si definiscano nel dettaglio tutti gli aspetti che riguardano la salute e la sicurezza dei lavoratori”. All’incontro ha partecipato anche l’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino che ha illustrato il disegno di legge ispirato alla francese ‘De Marche Grand Chantier’, sottolineando l’impegno della Regione per l’avvio di un’informazione certificata sull’opera. (LF)