“Non fornire alcun alibi alla Fiat per avviare la delocalizzazione della produzione industriale”. Questa la posizione che l’Ugl terrà durante l’incontro con il ministro dello Sviluppo Paolo Romani convocato per il prossimo giovedì: lo ha detto il segretario generale Ugl Giovanni Centrella oggi a Napoli, a margine della riunione del coordinamento di tutti i gruppi Fiat.
Al tavolo sono stati convocati tutti i sindacati: Cgil, Cisl, Uil, Ugl. Una convocazione per cui Centrella si è detto “fortemente preoccupato perché quando si convocano i segretari generali significa che c’è qualcosa di nuovo che il Ministro ci vuole comunicare o far digerire”. Secondo Centrella, il tavolo è stato convocato perché “Fiat vuole da tutte le sigle sindacali la garanzia per far partire gli stabilimenti”. “Noi – ha affermato il sindacalista – siamo pronti per far sì che il progetto sia avviato anche perché mentre a Detroit la produzione della gip è già partita, così come in Serbia, in Italia e nello specifico a Pomgliano dove si è detto che sarà prodotto la nuova Panda tutto è fermo”. (LF)
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