Un incontro con il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani per fare il punto sulla situazione dell’Antonio Merloni. Lo hanno chiesto i sindacati dei metalmeccanici e oggi, a ridosso della scadenza del bando internazionale per le manifestazioni di interesse all’acquisto del gruppo (15 novembre). Il responsabile nazionale del settore elettrodomestici Uilm Gianluca Ficco sostiene che “ad oggi – spiega – non sappiamo se siano state formalizzate o meno proposte per l’acquisizione dei tre stabilimenti elettrodomestici di Fabriano (Ancona) e Gaifana (Perugia), anche se va ricordato che la scadenza del bando non è ultimativa, e i tre commissari straordinari possono sempre ammettere manifestazioni di interesse tardive, previa approvazione del Mse”. “Nel caso in cui offerte di acquisto non dovessero esserci: – argomenta Ficco – l’amministrazione straordinaria deve essere prorogata, e va ridettagliata l’applicazione dell’Accordo di programma per la reindustrializzazione delle aree coinvolte dalla crisi del gruppo, sottoscritto a marzo fra ministero e Regioni”. (LF)