Sono riprese oggi le trattative tra Confartigianato e Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del comparto artigiano dell’edilizia. Dopo un’attenta discussione sui diversi punti all’ordine del giorno, si è raggiunta un’intesa di massima su un accordo ponte per il riallineamento del contratto degli artigiani a quello dell’industria. In tal modo anche il contratto nazionale edili artigiani avrà durata triennale per la parte economica e per quella normativa, dal 1° gennaio 2011 potranno avere inizio gli accordi territoriali, mentre dal 1° luglio entrerà in vigore l’elemento variabile della retribuzione che sostituirà l’elemento economico territoriale. Viene ribadito il limite del part-time fissato al 3%. Le aziende dovranno comunicare 10 giorni prima alle organizzazioni sindacali l’intenzione di assumere lavoratori con questa tipologia contrattuale, nel caso questo non avvenisse o si superasse il limite stabilito, tali lavoratori saranno considerati assunti a tempo pieno.
Le trattative riprenderanno il 13 dicembre prossimo con la verifica dei testi.
La Feneal Uil ha espresso la sua soddisfazione per lo sviluppo del negoziato. (FRN)