“La fotografia che l’Ance fa del settore conferma ancora una volta le nostre grandi preoccupazioni: il settore resta in crisi e con un Paese fermo come è l’Italia di oggi”. E’ il commento ai dati forniti dall’Ance del segretario generale della Feneal Uil, Antonio Correale. A preoccupare il sindacalista è anche un 2011 caratterizzato da disoccupazione e stasi degli investimenti.
Per questo il primo dicembre imprese e sindacati delle costruzioni manifesteranno per lo sviluppo del settore e nuova occupazione.
Correale chiede impegni concreti da parte della politica e un tavolo con governo, forze politiche e sociali per contribuire a realizzare un grande progetto di manutenzione nel territorio, di rilancio delle opere infrastrutturali, di sistemazione dei centri urbani. (FRN)