“È in uno stato molto avanzato la nuova piattaforma del contratto nelle Ferrovie che abbiamo partecipato a fare in Confindustria”. Lo ha detto l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, intervenendo al II forum internazionale per lo sviluppo del trasporto ferroviario merci “Mercintreno”.
“Non abbiamo nessuna mira di imporre contratti delle ferrovie a nessuno”, ha detto ancora Moretti, aggiungendo che “una competizione equa si basa su regole comuni anche per quanto riguarda i contratti e avviene se gli imprenditori del settore fanno un fronte comune”. Moretti ha rilevato anche il problema costo del lavoro. “Non possiamo pensare – posegue – che il settore cargo diventi come quello dei camionisti, con una sorta di dumping sui diritti del lavoro”. Oggi, ha proseguito, “i padroncini non esistono più ci sono tanti camionisti dell’area dei Balcani che girano per le strade italiane come piccoli schiavi anche per 15 ore di lavoro al giorno”. “Il dumping è sbagliato – conclude – perché alla lunga pagano tutti”. (LF)