E’ stata approvata per tre voti la proposta di legge sui disoccupati-imprenditori. L’opposizione appoggiata dai finiani aveva chiesto di rinviare in commissione il testo per il contestato articolo 5 che consente di non rispettare varie norme sullo smaltimento dei rifiuti a chi accetterà di ricevere in un’unica soluzione gli aiuti degli ammortizzatori sociali per intraprendere un’attività imprenditoriale. In particolare, l’articolo in via transitoria, esonera le imprese costituite da disoccupati e cassintegrati dagli obblighi previsti in materia di comunicazione e catasto dei rifiuti, di registro di carico e scarico dei rifiuti e di iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali. Sulla norma difesa dalla maggioranza, ma anche dal presidente della Commissione Lavoro, Silvano Moffa, è intervenuta il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Il ministro ha quindi votato con l’opposizione a favore della sospensione, ma la proposta è stata bocciata per tre voti di scarto. Dopo il voto, visibilmente contrariata, il ministro ha preso le sue carte e ha lasciato di corsa l’Aula, mentre dai banchi del Pdl sono arrivate urla “dimissioni, dimissioni”. “Resto ministro finché Berlusconi lo riterrà”, ha aggiunto. “Il rinvio – ha precisato ancora – doveva essere l’unica cosa saggia da fare per approfondire il tutto e verificarlo”. (FRN)