“E’ singolare l’idea di democrazia che ha la Fiom annunciando che se vincono i sì, la Fiom si rivolgerà alla magistratura”. Lo denuncia Il Segretario Generale della Fismic, Roberto Di Maulo, aggiungendo che “se il popolo, con libera scelta, osa contraddire le decisioni della Fiom la parola passa ai giudici”. “Ma – conclude Di Maulo – il referendum è una delle forme più libere di espressione delle proprie opinioni e il risultato che ne scaturisce va rispettato, se si è sinceramente democratici”. (LF)
