“L’unico modo per restare nelle fabbriche è firmare l’accordo senza girarci attorno, questa è l’unica possibilità che abbiamo di smontare il meccanismo infernale che esclude la Fiom”. È la posizione ribadita dal leader della minoranza della Fiom (che fa riferimento alla maggioranza della Cgil), Fausto Durante, a margine dell’assemblea nazionale delle Camere del lavoro.
“Spero – ha detto – che dopo il risultato del referendum nella Fiom si apra la discussione, perché non possiamo lasciare i lavoratori di quelle fabbriche senza rappresentanti”. “Le strutture territoriali della Fiom e le Rsu interessate dagli stabilimenti Fiat – conclude – hanno la titolarità a negoziare nel rispetto delle decisioni assunte dal Comitato centrale, se quelle strutture chiedono alla Fiom il mandato a firmare e a tutelare i loro iscritti, mi auguro ci sia da parte della Fiom questo esercizio”. (LF)
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