La Uilm conferma la sua presenza all’incontro del 24 gennaio convocato da Federmeccanica per discutere della Commissione Auto. A dirlo è il segretario generale Rocco Palombella, nell’apertura della Direzione nazionale dei metalmeccanici della Uil, ribadendo che con Fiat “non sono state stipulate, né si faranno in seguito, intese-fotocopia”.
Palombella precisa inoltre che il sindacato si incontrerà con Federmeccanica per discutere di deroghe specifiche per il settore auto e non su proposte relative a contratti aziendali sostitutive del contratto nazionale. Una posizione, che il leader della Uilm, giudica “non condivisibile, posta in modo improprio che alimenta solo confusione”. “Noi crediamo nell’intesa del 2009″, ha detto, e per la Uilm esiste il contratto nazionale e la contrattazione di secondo livello”.
Il 14 e 15 febbraio a Roma la Uilm terrà un’assemblea nazionale di tutte le strutture, è prevista la partecipazione di circa 250 segretari locali del sindacato metalmeccanico.
Infine, una battuta sulle vicende Fiat. “Tutti ci chiedono – ha concluso Palombella – cosa succederà negli altri stabilimenti. Quelli di Pomigliano e Mirafiori sono stati accordi specifici e non fotocopia. Intanto dobbiamo ancora scrivere il contratto per la newco del sito torinese. Ma anche a Cassino, Melfi, a Val di Sangro dove c’è la Sevel, quando sarà, contratteremo con l’azienda rispetto alla situazione specifica dei suddetti stabilimenti, caso per caso. Con questo tipo d’accordi si riescono a cogliere le condizioni di sviluppo utili ai lavoratori, alla proprietà, al patrimonio di risorse umane e manifatturiero dell’intero Paese”. (FRN)