E’ stato firmato ieri l’accordo per il rinnovo del Ccnl area Legno-Lapidei per il comparto Artigiani tra i sindacati di settore Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e le controparti datoriali Cna, Confartigianato, Casartigiani, Claai.
Il contratto è unico per i due settori Legno, mobili, arredamento ed Escavazione, Lapidei e per altri settori merceologici che finora non avevano copertura contrattuale nel settore artigiano, tra cui quello dei laterizi e manufatti in cemento, il restauro artistico, la produzione di barche ed altre attività importanti che ora rientreranno in questo contratto nazionale. Nel nuovo contratto viene rafforzato l’Osservatorio Nazionale, che sarà unico per i due settori al fine di definire politiche ed azioni tese ad implementare ed incentivare l’attività dei distretti di settore. Viene recepito quanto delineato nell’accordo interconfederale sottoscritto da Uil e Cisl per il sistema bilaterale ed il sistema di sanità integrativa. Novità consistenti sono state previste anche per i lavoratori stranieri che potranno migliorare le loro condizioni di lavoro in tema di permessi e ferie in particolare. Sotto il profilo salariale si sono ottenuti aumenti del 6,60 % in due anni e 150,00 euro una tantum per ogni lavoratore in attività. L’aumento salariale sarà pari ad 80,00 euro medi in due anni nel settore legno, mentre per il settore dei materiali lapidei l’aumento è stato stabilito in 84,00 euro per effetto di una base di calcolo più alta.
Per Fabrizio Pascucci, Segretario Nazionale responsabile “abbiamo ottenuto un ottimo risultato sul piano salariale, considerando la crisi che attraversa il settore”. (LF)